Tatsu Nagata, ricercatore, esperto mondiale di mutazioni dei batraci, professore onorario presso l’Istituto Scientifico di Tokyo, ha cinquant’anni e vive in Giappone sulla piccola isola di Yaku. Ha deciso di mettere tutto il suo entusiasmo al servizio delle scienze naturali per far amare la natura ai bambini e spingerli a proteggerla. Inutile cercare di contattarlo per fiere o altri eventi, parla solo giapponese e viaggia molto raramente. Questo si legge sul sito della casa editrice Nomos.
Nagata, in realtà pseudonimo di Thierry Dedieu, è autore, artista, illustratore e biologo francese. Dopo gli studi scientifici inizia la sua carriera nel mondo della pubblicità, nel 1991 pubblica il suo primo albo Petit soldat Noel che però riscuote più successo negli Stati Uniti che in Francia. Nel 1998 lascia la professione pubblicitaria per dedicarsi alla realizzazione di album e documentari sulla natura per bambini che raccolgono ispirazioni molto diverse tra loro per la versatilità dell’autore, appassionato di fotografia e pittura, praticate parallelamente.
Nasce così per Nomos la collana di albi La biblioteca degli animali di Tatsuo Nagata, ciascuno dedicato a un differente animale o insetto. A inaugurare la collana sono stati scelti la giraffa e la farfalla, a seguire sono in programma tartaruga, ape, rana, talpa, gallina, lepre, coccinella, elefante e pinguino, ognuno con nozioni scientifiche di base per insegnare ai bambini che la natura è loro amica e può anche essere molto divertente.
L’impostazione dell’album è la medesima: testi brevi di massimo due righe in carattere stampatello maiuscolo – che come sottolineiamo sempre è consigliato per impratichire i bambini nella lettura perché più semplice da identificare – immagini grandi a tutta pagina e leggermente stilizzate su sfondo colorato e non neutro.
All’attivo ci sono oltre 45 volumi mentre in Italia partiamo quest’anno per proseguire poi con due pubblicazioni nuove ogni anno, il tutto allo scopo di creare una bellissima collezione come primissima biblioteca dedicata interamente alla natura, dagli animali esotici a quelli da cortile, dagli insetti visibili al microscopio alle creature giganti. Insomma, c’è ampia scelta tra cui sbizzarrirsi.
