Fra tutte le immagini che restano impresse nella mente del lettore de L’Eternauta, ce n’è una perfetta sia a livello narrativo che iconografico: un uomo, vestito con una tuta protettiva, cammina sotto una tempesta di neve attraverso un paesaggio urbano abbandonato. In questa vignetta, apparentemente poco significativa e “replicabile”, vi è il segno indelebile di una delle più importanti storie a fumetti mai scritte, un racconto che riesce a essere dentro e fuori dal tempo, specchio convesso della realtà e agghiacciante metafora di temi come guerra e dittatura. Panini Comics torna ora in libreria con una nuova edizione del capolavoro argentino, che presenta nella versione originale sceneggiata da Héctor Germán Oesterheld e disegnata da Francisco Solano Lòpez. Anche il formato orizzontale dell’opera viene mantenuto inalterato, restituendo a questa pietra miliare del genere fantascientifico uno sviluppo visivo diverso rispetto a quello circolato per decenni in Italia, dove le tavole furono riadattate in verticale per le edizioni di Eura e Comic Art.
Ambientato nei dintorni di Buenos Aires e pubblicato fra il 1957 e il 1959, L’Eternauta non è solo il primo graphic novel dell’America Latina ma anche un congegno narrativo complesso, che nel tempo ha avuto la capacità di rivelare aspetti socio-culturali insospettabili. La storia di Juan Salvo, eroe per caso, pronto a qualunque sforzo temerario per salvare la sua famiglia, si intreccia con quella di altre figure memorabili che lottano per la sopravvivenza nei primi giorni di un’invasione aliena. Attraverso uno sviluppo dilatato e ricco di dettagli (dovuto anche all’originaria cadenza settimanale di pubblicazione, tre pagine alla volta), L’Eternauta ripercorre lo stato di raccapricciante terrore che colpisce i protagonisti della resistenza, costretti a combattere contro entità astratte sotto una tempesta di fiocchi di neve fosforescenti, che uccidono istantaneamente chiunque vi entri in contatto.
Cinematografico nella più intima essenza (Netflix ha annunciato ormai da alcuni anni la sua trasposizione seriale, che potrebbe vedere pubblicazione entro il 2025) il fumetto di Oesterheld e Solano Lòpez presenta in questa edizione cinquanta pagine restaurate e supervisionate dagli eredi degli autori, restituendo un racconto molto diretto nel suo svolgimento e altrettanto avveniristico nella caratterizzazione. Il coraggio e l’abnegazione di questo manipoli di eroi, il senso di impotenza e di orrore che permea i loro sguardi, si sono infatti tristemente rivelati in una terribile anticipazione del golpe argentino avvenuto nel 1976, per mano di Jorge Rafael Videla. E se la sorte di Juan Salvo viene svelata fin dalle prime pagine del graphic novel, obbligandolo a un vagare senza fine attraverso le maglie del tempo, Oesterheld e i suoi familiari subiranno un destino ancora più infausto, entrando nella lista dei desaparecidos di quella straziante stagione argentina.
Dotato del vigore della resistenza politica e intellettuale, L’Eternauta mostra l’eroismo di chi lotta contro l’oppressione e la necessaria pietà dovuta ai soldati nemici, la potenza ingannevole della propaganda e il silenzio intollerabile della morte. Un’opera che non solo mantiene intatta la sua potenza espressiva, ma che nel tempo è riuscita a rappresentare un’insopprimibile esigenza narrativa, restando un’icona per l’historieta argentina e per tutto il fumetto mondiale.