Louise Meriwether, Quando papà dava i numeri
tr. di Silvia Manzio, Sur, pp. 210, euro 18,00 stampa, euro 9,99 epub
Un libro intenso, che dà un ritratto fosco della condizione degli Afroamericani a Harlem negli anni Trenta, ma è allo stesso tempo un romanzo fresco grazie alla scelta di Louise Meriwether di usare una narratrice bambina, che scopre con semplice meraviglia il bello e il brutto del mondo. È questo contrasto fra l’innocenza della voce narrante e la realtà che ritrae a lasciare un forte ricordo anche mesi dopo la lettura.
Yael Artom
Antonin Artaud, Artaud le Mômo, Ci-gît e altre poesie
a cura GiorgiaBongiorno, tr. Emilio Tadini, Antonia, Tadini, SE Editore, pp. 176, euro 22,00 stampa
Pubblicata nel 2003 da Einaudi e poi uscita di circolazione la raccolta viene riedita e ritradotta da SE in versione più sintetica. Introduzione e apparati critici restano identici. Anche vent’anni dopo è sempre un buon momento per rileggere Artaud…
Walter Catalano
Jan Brokken, La suite di Giava
tr. di Claudia Cozzi, Iperborea, pp. 256, euro 17,50 stampa, euro 9,99 epub
Riccardo Cenci
Nicoletta Asnicar, Ilaria Zanellato (disegni), Quel Natale in cui ero grande
Edizioni Clichy, pp. 32, euro 19,50 stampa, +6
In un giorno di dicembre innevato, in una casa fra gli alberi, il nipote ustiona l’anima di zia Hedda con la domanda: “E se Babbo Natale non esistesse?” La zia sferruzza e cucina, reagisce all’insolente ragazzino spiegando che là fuori si sentono fruscii e scampanellii e non il rombo di una slitta-razzo guidata da un supereroe a portare i regali. Incantevole.
Eugenia Clizi
Georgi Gospodinov, Romanzo naturale
tr. di Daniela Di Sora e Irina Stoilova, Voland, pp. 160, euro 16,00 stampa, euro 7,99 epub
Nel suo libro d’esordio – un romanzo di romanzi, piccole storie, vari personaggi, domande d’ogni tipo e qualche risposta – Georgi Gospodinov non solo dichiara il suo amore verso le parole e la letteratura ma, dopo aver spiegato che è il romanzo ciò che unisce il mondo, ci svela che esiste addirittura la possibilità d’infilarsi tra le pagine di un libro e lì riposare come lucertole sotto le pietre. Poetico, ironico e denso di significati.
Roberta Cospito
Guido Crainz, Ombre d’Europa. Nazionalismi, memorie, usi politici della storia
pp. 200, Donzelli Editore, euro 19,00 stampa, euro 8,99 epub
Lucida riflessione sugli usi pubblici della storia e sul futuro dell’Europa, divisa da nazionalismi, divisioni e guerre d’aggressione. Un grido d’allarme e un richiamo ad un impegno politico e culturale ormai ineludibile.
Giuseppe Costigliola
Paolo Bacilieri, Piero Manzoni. Basta a ciascun giorno la sua pena
Coconino Press, pp. 204, euro 24,00 stampa
Paolo Bacilieri passeggia nella Milano anni ’50 delle insegne luminose “Cinzano” e “Facis” nel Centro e delle ombrose cartolibrerie di periferia mentre da qualche parte Piero Manzoni attraversa le avanguardie artistiche italiane ed europee. L’architettura della sua città emerge malinconica e tragica. Un disegno che non dà scampo alla nostalgia per certa arte e per quella Milano della Bovisa e del Bar Giamaica.
Matilda Crepas
Carlo Rovelli, Buchi bianchi. Dentro l’orizzonte
Adelphi, pp. 144, euro 14,00 stampa, euro 7,99 epub
Ovvero come spiegare le astrazioni di astrofisica e modelli quantistici con schemi e disegni ed esempi pratici, quasi quotidiani dando contemporaneamente sostanza filosofica ed esaltazione di quello che per tutti è l'immaginazione, ma che per chi pratica la scienza è il genio dell'intuizione e la capacità di sognare ciò che c’è e che deve essere sintetizzato in formula per poter essere spiegato.
Cristina Daglio
Jon Fosse, Io è un altro. Settologia III-V
tr. Margherita Podestà Heir, La nave di Teseo, pp. 304, euro 22 stampa, euro 11,99 epub
Il pittore Asle decide se i suoi quadri valgono o no guardandoli al buio. Solo al buio si vede la luce che viene da dentro. Leggendo Jon Fosse entriamo nei pensieri di Asle, ne seguiamo lo scorrere. C’è una ripetitività che assomiglia a quando da bambini vogliamo sentire una storia ancora e ancora, sempre uguale. E c’è un’umanità, una delicatezza, una compassione. Dopo averlo letto, Asle, e Fosse restano con noi per sempre.
Anna Da Re
Tommaso Giagni, Afferrare un’ombra. Vita di Jim Thorpe
minimum fax, pp. 210, euro 16,00, epub 10,99
Il libro di Tommaso Giagni racconta la storia vera di un grande sportivo, nativo americano, che quasi inconsapevolmente si trova a ricoprire il ruolo di miglior atleta del mondo. E altrettanto inconsapevolmente si trova a subire tutte le ingiustizie e le vessazioni che una persona come lui era destinato a vivere, in quanto paria in una società profondamente ingiusta.
Gioacchino De Chirico
Simeon Wade, Foucault in California. Un viaggio filosofico e lisergico
tr. Giorgia Tolfo, Blackie Edizioni, pp. 165, euro 18,60 stampa
Con il racconto (auto)biografico di un’intera stagione filosofica attraverso la singolare avventura di Michel Foucault in California – in versione un po’ guru e un po’ intellettuale alla ricerca dell’estremo – Simeon Wade assembla aneddoti curiosi e storiograficamente preziosi, regalandoci una piccola lezione: lasciarsi andare alle esperienze moltiplica le nostre vite.
Roberto Derobertis
Borut Klabjan e Gorazd Bajc, Battesimo di fuoco. L’incendio del Narodni dom di Trieste e l’Europa adriatica nel XX secolo
il Mulino, pp. 416, euro 20,OO stampa
Il libro colloca il rogo del palazzo della cultura degli sloveni,
incendiato dai fascisti nel luglio del 1920, al centro della politica del duce nei confronti degli slavi, costretti ad assimilarsi o a essere emarginati. Insopportabile era vedere un edificio così bello nell’italianissima Trieste dopo la prima guerra mondiale. Gli autori, con uno stile appassionante, ricostruiscono le intricate vicende dell’incendio e la difficoltà ad avere giustizia da parte delle vittime. Il Narodni dom è un topos della memoria slovena e il libro fa capire cosa fu il fascismo al confine orientale, quel misto di violenza e di razzismo segnati per sempre nella memoria dei nostri vicini di casa. Un secolo è passato da quando finalmente l’edificio, oggi sede universitaria, è ritornato nel luglio 2020 ai legittimi proprietari.
Anna Di Gianantonio
Werner Herzog, Ognuno per sé e Dio contro tutti
tr. di Nicoletta Giacon, Feltrinelli, pp. 370, euro 22,00 stampa, euro 11,99 epub
Spregiudicato, arrogante, visionario, Herzog ripercorre qui la sua vita: la sua vita come è stata, come lui la ricorda, e come avrebbe potuto essere. Migliore, peggiore? Rievocarne gli snodi fondamentali, immaginarla diversa, significa darle consistenza, significa creare nuovi, affascinanti mondi. Come il primo finale pensato di Aguirre: la zattera dei conquistadores che arriva alla foce del Rio delle Amazzoni con a bordo soltanto cadaveri, e un pappagallo parlante che incessantemente ripete “Eldorado, Eldorado”. Secondo Herzog questo finale sarebbe stato inferiore a quello che il film ebbe poi: secondo me sarebbe stato migliore. Ora, con questo libro, esistono entrambi.
Alessandro Fambrini
Claire Keegan, Un’estate
tr. di Monica Pareschi, Einaudi, pp. 80, euro 12,00 stampa, euro 7,99 epub
Siamo in Irlanda nei primissimi anni ’80. Quando si è bambini, l’amore e l’accudimento sono le due cose più importanti al mondo. Ed è proprio questo che manca alla protagonista di questo brevissimo ma struggente romanzo di Claire Keegan. Una famiglia povera nell’Irlanda rurale, dove i figli sono troppi, i soldi pochi e il tempo per dimostrare quesi sentimenti, che ogni genitore dovrebbe riservare alla prole, manca del tutto. All’arrivo del nuovo, ennesimo figlio, la bambina viene mandata a stare per tutta un’estate da una coppia di cugini di mezza età. E qui, con questi due parenti quasi estranei, la piccola trova quell’amore e accudimento genitoriale che non ha mai sperimentato.
Se lo scorso Natale, con Piccole cose da nulla, l’autrice irlandese ci aveva regalato una storia totalmente immersa nell’atmosfera natalizia, con Un’estate siamo lontani dalla stagione attuale ma non cambiano la bellezza e l’intensità racchiuse nelle pagine di questo nuovo, piccolo capolavoro letterario. Un relato prezioso da mettere sotto l’albero.
Laura Fedigatti
Cormac McCarthy, Stella Maris
tr. di Maurizia Balmelli, Einaudi, pp. 200, euro 18,50 stampa, euro 9,99 epub
Nell’ultimissima prova di Cormac McCarthy, una sorta di dicotomia tragica sul modello di Sunset Limited (2006), entriamo nella menta allucinata della protagonista, la geniale matematica Alicia Western, alter ego femminile dello scrittore. Tutto sembra dirci quanto il male del mondo sia irrimediabile, quanto trionfino l’orrore e il relativismo ontologico nel dialogo serrato con il dottor Cohen dentro la clinica psichiatrica Stella Maris, a Black River Falls in Wisconsin. Ma è proprio la sigla “Stella Maris” a risuonare come postremo avviso per i naviganti sperduti: “Non abbiamo mai veramente parlato del perché è tornata alla Stella Maris. / Non avevo nessun altro posto dove andare”.
Alberto Fraccacreta
Alessandro Kresta Pedretta, Milano di merda. Cronache di una città tossica
pp. 278, Agenzia X, euro 15,00 stampa, euro 6,99 epub
Chiara Valerio, La tecnologia è religione
pp. 115, Einaudi, euro 13,00 stampa, euro 4,99 epub
Colpisce come l’autrice tenga stretta la razionalità, interamente presente all’interezza dei nostri sensi, tanto da coltivare i versi di Patrizia Cavalli come somma di infiniti in cui si ritrovano gli ologrammi prodotti da Solaris, la contessa Olenska de L’età dell’innocenza, Rachael di Blade Runner, Klara del romanzo di Kazuo Ishiguro, tutti mondi in cui le trasmigrazioni fra l’uno e l’altro sono possibilità elettriche contenute nella nostra bolla. Turing non ha inventato soltanto un test. E Leopardi già si rivolgeva all’Età delle macchine.
Elio Grasso
Adania Shibli, Un dettaglio minore
Si possono condensare settantacinque anni di ingiustizie in 130 pagine? La risposta è sì, se sei una scrittrice palestinese capace di cogliere l’essenzialità degli orrori alternando uno stile algido e cinico con uno ironico e drammatico. Romanzo fondamentale per comprendere la nuova nakba in atto a Gaza. Il romanzo del 2023 anche se è uscito nel 2021.
Michele Guerra
Cormac McCarthy, Il Passeggero
tr. M. Balmelli, pp. 392, Einaudi, euro 21,00 stampa, 10,99 epub
Motivazione: non ho ancora letto Stella Maris.
Fabio Malagnini
Bret Easton Ellis, Schegge
tr. di Giuseppe Culicchia, pp. 752, Einaudi, euro 23,00 stampa, euro 10,99 epub
Un romanzo complesso, tecnicamente teso, in cui si mischiano realtà e finzione in un equilibrio perfetto che intrappola il lettore tra le sue pagine. Straordinario.
Valentina Marcoli
Friedrich Hölderlin, Poesie della torre
tr. Vincenzo Ostuni, Ponte alle Grazie, pp. 96, euro 9,90 stampa, euro 4,99 epub
Come ha raccontato Giorgio Agamben un paio di anni fa in un libro uscito per Einaudi, la follia di Hölderlin è la cronaca di una vita abitante: c’è modo migliore di creare nuovo spazio per questa vita abitante – dentro e oltre i confini della torre di Scardanelli – che non farlo attraverso una nuova traduzione, come quella di Vincenzo Ostuni, a trent’anni da quella, già clamorosa, di Gianni Celati? C’è? Pallaksch, pallaksch.
Lorenzo Mari
Ian McEwan, Lezioni
tr. Susanna Basso, pp. 576, Einaudi, euro 23,00 stampa, euro 10,99 epub
Con Lezioni, McEwan ci mette di fronte al fatto compiuto che il romanzo, a dispetto di chi lo credeva morto, resta ancora una delle forme espressive più capaci di raccontarci chi eravamo, e dunque chi siamo. Lezioni, che per struttura e ampiezza ricorda i grandi romanzi del secolo scorso, riesce infatti a colpire nel segno di una contemporaneità ancora in divenire, intrecciando momenti epocali della Storia recente (dalla caduta del muro di Berlino alla Brexit, fino alla pandemia) ai grandi temi dell’esistenza individuale – l’amore, l’abbandono, la malattia, la morte – attraverso le vicende uniche eppure universali di Roland Baines, personaggio destinato a entrare nell’immaginario profondo della nostra epoca.
Giulia Masperi
Giusi Palomba, La trama alternativa. Sogni e pratiche di giustizia trasformativa contro la violenza di genere
pp. 243, minimum fax, euro 18,00 stampa, euro 10,99 epub
La trama alternativa cerca di dare una risposta concreta oltre che teorica a come si possa praticare una giustizia che non si rivolga allo Stato e alla richiesta di inasprimento delle leggi e di creazione di nuovi reati, che vada oltre la “giustizia riparativa” per affrontare la “giustizia trasformativa”. Forse non è il libro più bello in assoluto che ho letto quest’anno, ma sicuramente il più necessario, un libro che cresce e si arricchisce in ogni spazio sociale dove viene discusso, criticato, fatto proprio. Un libro non accademico e che ha il coraggio di non dare risposte preconfezionate.
Elisabetta Michielin
Inès Cagnati, Giorno di vacanza
tr. di Lorenza Di Lella e Francesca Scala, pp. 151, Adelphi, euro 18,00 stampa, euro 11,99 epub
Dopo la splendida traduzione, dovuta a Ena Marchi, di Génie la matta, Adelphi prosegue nel discoprire all’Italia Inès Cagnati. Il 2023 è l’anno di Giorno di vacanza. È il romanzo d’esordio di questa scrittrice nata in Francia da contadini veneti, oggi dimenticata oltralpe. È il giorno in cui una routine si spezza e un vuoto viene a crearsi. Un capolavoro di insolente intensità è anche la traduzione di Lorenza Di Lella e Francesca Scala.
Germano Pallini
Carlo Ginzburg, Miti emblemi spie. Morfologia e Storia
pp. 332, Adelphi, euro 35,00 stampa
Anche i più ferventi sostenitori del New Historicism di Hayden White e di Stephen Greenblatt riconoscono a Carlo Ginzburg – che più volte si è scagliato contro i Neostoricisti – il rigore nella ricostruzione storica e l’originalità derivante dall’adozione di un paradigma indiziario che deve molto alla morfologia di Giovanni Morelli, alla psicanalisi di Sigmund Freud e al metodo investigativo di Sherlock Holmes. Questo libro (nuova edizione di un saggio uscito più di 40 anni fa) è uno dei più belli tra quelli scritti da Ginzburg: affascinante viaggio tra le “storie notturne” della Cultura Occidentale e non solo, che parte dall’abilità “indiziaria” del cacciatore Neolitico che analizzava le tracce delle sue prede impresse nel fango, e culmina nella ricostruzione storica del milieu culturale che ha portato alla nascita dell’Uomo dei lupi di Freud.
Paolo Prezzavento
Olga Tokarczuk, I libri di Jakub
tr. di Ludmila Ryba e Barbara Delfino, pp. 1118, Bompiani, euro 29,00 stampa, euro 19,99 epub
È un monumento alla letteratura storica, un vasto romanzo sull’eresia che corrode l’ebraismo askenazita a metà Settecento, che ha meritato il Nobel all’autrice, un bisturi affondato nelle sbandierate origini cristiane della Polonia, in un momento in cui i sovranismi affondano i denti nel ventre molle dell’Europa. Questa lettura è un piacere difficile da raccontare, un gusto da centellinare nelle giornate di pioggia, immersi nel meraviglioso incantesimo della voce di Olga Tokarczuk.
Franco Ricciardiello
Meg Howrey, Ti ameranno
tr. di Clara Nubile, pp. 320, Atlantide Edizioni, euro 18,50 stampa, euro 10,99 epub
Ambientato nel mondo della danza, il romanzo di Meg Howrey esplora le fragilità di quei rapporti coltivati nel silenzio, il bisogno tutto umano di trovare perdono nell’altro per riuscire a perdonare sé stessi. La lettura perfetta per le giornate di pioggia, con una tazza di tè accanto e in sottofondo una playlist dei Cigarettes After Sex.
Nicole Spallina
R. F. Kuang, Babel. Una storia arcana
tr. di Giovanna Scocchera, pp. 600, Mondadori, euro 24,00 stampa, euro 11,99 epub
Smentendo tutti coloro che sanno che non ho mai amato il fantasy, ma questo è un romanzo difficilmente etichettatile, mi butto convinto sul più sorprendente, il più estremo, il più schierato, il più militante. Un romanzo contro il capitalismo, il consumismo, il patriarcato e il colonialismo. Il tentativo di restaurazione è in atto da tempo e prende sempre più connotati inquietanti, restringendo sempre più lo spazio per le parole e i diritti. Forse per questo il titolo originale Babel. Or the necessity of violence sintetizzerebbe al meglio l’essenza di un’opera monumentale. Sotto tutti i punti di vista.
Roberto Sturm
Nino Haratischwili, La luce che manca
tr. di Fabio Cremonesi, Marsilio, euro 24,00 stampa, euro
9,99 epub
Nino Haratischwili ci racconta una storia umana, traboccante di vitalità e dolore in egual misura, di ciò che perdiamo crescendo e che ci guarda da sempre più lontano mentre la vita adulta ci raggiunge. Ci racconta di quattro ragazze che crescono in una Tbilisi segnata dal dominio sovietico e dall’indipendenza sanguinaria e insperata che arrivò in Georgia. Ci racconta una storia feroce d’amicizia, di crescita, di scelte che condizionano il nostro avvenire – del bene sopra il male della Storia.
Tania Tonin